Apple Intelligence ora richiede quasi il doppio dello spazio di archiviazione

Apple Intelligence ora richiede quasi il doppio dello spazio di archiviazione

Con il progressivo rollout di Apple Intelligence su iPhone, iPad e Mac, le nuove funzionalità introdotte con iOS 18.1 e iOS 18.2 stanno avendo un impatto significativo sullo spazio di archiviazione dei dispositivi. Secondo le ultime informazioni pubblicate da Apple, lo spazio richiesto per supportare queste funzioni è quasi raddoppiato in poco tempo, passando da 4 GB a 7 GB.

Apple Intelligence si distingue per la sua attenzione alla privacy, grazie a un’architettura che esegue la maggior parte delle operazioni direttamente sul dispositivo. Questo approccio consente di proteggere i dati degli utenti evitando il trasferimento ai server cloud. Tuttavia, per funzionare, richiede il download locale di modelli di intelligenza artificiale che, con il tempo, hanno occupato una quantità sempre maggiore di spazio.

Con l’aggiornamento a iOS 18.2, i 7 GB richiesti ora si applicano sia a iPhone che a iPad e Mac. Se un utente utilizza Apple Intelligence su più dispositivi, il peso cumulativo raggiunge i 21 GB di spazio complessivo. Purtroppo, al momento non è disponibile un’opzione che consenta di ridurre questi requisiti disattivando specifiche funzionalità.

L’aumento dello spazio richiesto è strettamente legato alle nuove funzionalità introdotte in iOS 18.2, tra cui:

Genmoji: avatar generati dall’IA per espressioni ancora più personalizzate;
ChatGPT integrato in Siri: un assistente vocale più potente e versatile.
Image Playground: uno strumento creativo che consente di modificare le immagini tramite comandi testuali.
Visual Intelligence: analisi e riconoscimento dei contenuti delle immagini.
Compose with ChatGPT: scrittura assistita per email, messaggi e altro.

Queste funzioni mostrano la direzione innovativa intrapresa da Apple, ma evidenziano anche il crescente peso dell’IA nell’ambito dell’hardware.

Attualmente in fase beta, iOS 18.3 non prevede ulteriori aggiornamenti significativi per Apple Intelligence nel breve termine. Tuttavia, è probabile che l’introduzione di nuove funzionalità IA in versioni future richieda ancora più spazio, rendendo fondamentale per gli utenti la pianificazione di una gestione ottimale della memoria sui propri dispositivi.

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